Obiettivi
Ottenere nuovi metodi analitici a basso impatto ambientale e ad alta trasferibilità per valutare la qualità dell’olio extravergine di oliva.
Risultati attesi
- Messa a punto di un metodo analitico a basso impatto ambientale per determinare “in loco” (ad esempio al frantoio) i composti fenolici contenuti nell’olio extravergine
- Identificazione di un metodo DSC (Differential Scanning Calorimetry) rapido e a basso impatto per la valutazione della qualità dell’olio extravergine
- Messa a punto di nuovi metodi di rilevamento della qualità dell'olio d'oliva
- Impostazione di un metodo basato sulla tecnologia UV-NIR per determinare il grado di maturazione delle olive direttamente in campo
Task 4.1 Analisi del contenuto di polifenoli negli oli di oliva estratti con particolari solventi (NADES) e analisi spettroscopica
Gli studi vogliono sviluppare un metodo a basso impatto ambientale e trasferibile a basso costo alle imprese per l'analisi dei composti fenolici negli oli d'oliva.
Saranno testati diversi solventi per estrarre i polifenoli dall’olio di oliva. Verrà messo a punto un metodo analitico per la determinazione dei polifenoli mediante estrazione NADES e analisi spettroscopica. Il metodo verrà convalidato attraverso prove che coinvolgeranno altri partner di progetto e successivamente testato nei frantoi utilizzando un prototipo a basso costo.
Partner
Università di Bari
Task 4.2 Valutazione della qualità dell'olio di oliva con metodi basati sulla calorimetria
Verranno condotte una serie di attività per ottenere un database completo delle proprietà termiche di oli extravergini di oliva rappresentativi dell'intera produzione nazionale.
Sarà testato un nuovo protocollo analitico basato sulla calorimetria rispetto a quello comunemente utilizzato oggi (Differential Scanning Calorimetry).
Partner
Università di Parma
Task 4.3 Valutazione della qualità dell'olio di oliva mediante diverse modalità di rilevamento
Saranno utilizzati naso e lingua elettronici e dispositivi ottici (spettrometri NIR e MIR) per confrontare di oli extravergini di oliva ottenuti dalle cultivar minori di Abruzzo, Calabria, Puglia e Sardegna con oli attualmente in commercio. Gli oli delle cultivar minori saranno caratterizzati e classificati in funzione della qualità.
Partner
Università di Milano
Task 4.4 Uso della tecnologia NIR per la valutazione della maturazione delle olive in campo
Sarà indagata la spettroscopia NIR per valutare il grado di maturazione delle olive direttamente in campo e la messa a punto di un prototipo UV-NIR per ottimizzare, sempre in funzione del grado di maturazione, la qualità dell'olio di oliva e la resa di estrazione.
Partner
Università di Milano